Antti Tuuri (Kauhava 1944) è tra i più noti e apprezzati scrittori della sua generazione, autore di oltre trenta romanzi. La sua vasta produzione abbraccia anche sceneggiature e libretti d’opera, fino alla traduzione delle saghe islandesi. Nella narrativa ha affrontato il rapporto tra storia e identità nazionale, concentrandosi particolarmente sul fenomeno dell’immigrazione finlandese negli Stati Uniti. Molti suoi libri hanno ispirato film di successo: Pohjanmaa ("Ostrobotnia" 1988), Talvisota ("Guerra d’Inverno" 1989), Ameriikan raitti ("Arteria d’America", 1990), Rukajärven tie ("La via di Rukajärvi", 1999), Lakeuden kutsu ("Il richiamo della pianura", 2000). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il premio "Finlandia" (1997), la croce dell’Ordine cavalleresco islandese del Falcone (1999) e il premio "Aleksis Kivi" (2009). In Italia tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Gli alchimisti. Un amore terreno (2017), Gli alchimisti. Le nozze celesti (2017), La via eterna (2019), tutti editi da Vocifuoriscena.